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sabato 27 aprile 2013

IL PIANO B (riveduto e corretto)






Questo blog è nato dalla mia passione per l'escursionismo e il survival, survival come filosofia dell'esistenza. La vita è piena di imprevvisti, sia che uno la passi tutta dentro una città, sia, a maggior ragione, se si avventura in luoghi più o meno selvaggi. E' impossibile eliminare del tutto gli imprevvisti o i pericoli però è possibile minimizzare i danni potenziali da essi provocati. Come? Cercando di prepararci ad affrontare la maggior parte di questi guai prima che ci piombino addosso all'improvviso. In questo blog non troverete soluzioni definitive ma solo spunti di riflessione. A molti di voi sembreranno cose ovvie, scontate, perché in effetti si tratta quasi sempre di applicare il proprio buon senso. Il problema è che, in una situazione di stress fisico e/o mentale, è molto difficile rimanere lucidi e, naturalmente, con l'aumentare della gravità del pericolo, aumenta anche la difficoltà per noi di padroneggiare la situazione, rimanendo calmi e concentrati. Tutto questo è legato al meccanismo del "combatti o fuggi" con cui il nostro corpo si prepara ad affrontare una situazione di pericolo: la paura che si manifesta di fronte ad un pericolo immediato porta al rilascio di adrenalina che causa tra l'altro aumento della frequenza cardiaca (palpitazioni), affanno (difficoltà di respirazione), sudorazione, vertigini, nausea, confusione mentale, stordimento, distorsione delle percezioni.
La migliore soluzione a tutto questo consiste, a mio avviso, nell'avere sempre pronto, mentalmente ma anche da un punto di vista più pratico, un piano B, un piano di emergenza. Avere un piano di emergenza significa avere a propria disposizione, in qualunque luogo e in qualunque momento, una serie di contromisure che, nella nostra vita di tutti i giorni, terremo in stand by, per tirarle fuori solo quando effettivamente ci servono. Va da se che queste contromisure vanno studiate prima che sia necessario usarle per non doverci affidare sempre e soltanto all'improvvisazione. Se siamo già pronti ad affrontare un'emergenza l'esito finale sarà sicuramente migliore e potremo tirarci fuori da un guaio in meno tempo, con meno sforzo e meno stress. C'è una regola abbastanza famosa nel mondo dei professionisti del law enforcement che mi piace ricordare: la regola delle 7 P.
Questa regola dice in sostanza che da una Pessima Preparazione Prima conseguono Prestazioni da Poveri Piscioni Poi. 


Immaginate per esempio di essere turisti in una grande città straniera. Può capitare di smarrire o di venire derubati dei soldi e/o dei documenti. Tutto questo crea un notevole stress, eppure si può ovviare ad un imprevvisto come questo prevedendo la giusta contromisura ad una situazione del genere prima che accada. In commercio esistono alcuni tipi di borselli da tenere al collo oppure cinture da tenere sotto i vestiti dove possiamo occultare soldi e documenti. In caso di rapina a mano armata è meglio non far innervosire il criminale lasciandolo completamente all'asciutto, ma nove volte su dieci si accontenterà di rubarci il portafoglio perché avrà fretta di sganciarsi quanto noi. Tenendo nascosti una parte dei nostri soldi e i documenti eviteremo quindi di rimanere del tutto sprovveduti in caso di smarrimento o furto. Ricordiamoci anche di tenere sempre con noi una mappa turistica del posto e un foglietto dove avremo appuntato per esempio alcune informazioni sanitarie (gruppo sanguigno, allergie, malattie croniche come  il diabete, ecc.) e  alcuni numeri di persone di cui ci fidiamo. Ricordatevi che se smarrite il cellulare o se ve lo rubano, specialmente all'estero, quasi sicuramente perderete tutti i numeri e non potrete contattare amici e familiari che possano aiutarvi.

Nella foto seguente vedete il mio marsupio ultra sottile per poterlo nascondere sotto i vestiti. Io ci tengo i documenti, una parte dei contanti e i medicinali. Volendo ha anche una protezione contro l'RFID cioè contro il furto dei dati delle carte di credito tramite scanner RFID. Non posso sapere se funziona veramente ma è una sicurezza in più.

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